È possibile migliorare il posizionamento su Google? Strategie e consigli

Un sito web nasce per dare informazioni e fare in modo che gli utenti siano “comodi” nel svolgere acquisti di prodotti e servizi a disposizione. Per aumentare il fatturato e utenti, il sito deve comparire tra i primi 10 risultati della prima pagina di Google.

Nonostante il sito sia perfetto, i contenuti ricchi di informazioni e l’e-commerce abbia delle foto strabilianti ci sono moltissimi fattori da considerare se si desidera raggiungere le prime posizioni nella prima pagina del motore di ricerca.

Non sempre le strategie studiate sono corrette e si raggiungono i risultati sperati. E allora come fare? Scopriamolo insieme.

L’errore da non fare per posizionarsi su Google

Ci sono degli errori che vengono commessi e che spiegano il mancato posizionamento sulla prima pagina di Google. Oltre ad una strategia obsoleta o completamente mancante, si aggiunge anche il focalizzarsi solo un unico interlocutore.

Google cambia i suoi algoritmi continuamente e vuole offrire ai suoi utenti solo contenuti di qualità. Il segreto è adottare un certo tipo di logica che segua il ragionamento del motore di ricerca. Non solo, anche abusare delle solite Keywords potrebbe essere una mossa sinistra.

Le strategie per un buon posizionamento devono cambiare continuamente e devono essere coerenti con la mission aziendale, oltre che seguire “le regole” del colosso americano.

Come migliorare la posizione del sito web sui motori di ricerca

Migliorare la posizione rispetto a chi? Ai tanti competitor che fanno parte della stessa categoria di prodotto e servizio. Per puntare alla prima pagina è necessario offrire qualcosa di unico e inedito sotto ogni punto di vista, anche tecnico (chiarezza, accessibilità, pertinenza, coerenza, facilità di navigazione e così via).

I fattori fondamentali da non ignorare mai per un ottimo posizionamento del sito su Google sono:

Migliorare il sito web

La struttura di un sito web è fondamentale sotto ogni punto di vista. La migliore è quella ad albero perché consente una navigazione chiara e intuitiva, per tutti gli utenti. In questa struttura si trova la home page, poi le pagine secondarie e quelle terziarie ricche di informazioni o prodotti/servizi in vendita.

Da non dimenticare la creazione della sitemap, pagina web che indica il resoconto delle pagine del sito seguendo una specifica gerarchia.

URL efficaci

Gli URL vengono spesso e volentieri sottovalutati, eppure le pagine – immagini e documenti che sono presenti all’interno del sito dovranno essere identificati in maniera efficace. Utilizzare un metodo di catalogazione organizzato e facile da trovare (e da digitare), con la categoria e il nome della pagina senza spazi o simboli che possono confondere. Questo sarà ottimale per Google e anche per gli utenti che desiderano fare meno fatica possibile.

Ottimizzazione SEO

I fattori per fare in modo che il sito web vada in prima pagina (e ci rimanga) sono molti. Impossibile però fare tutto da soli se non si è esperti!

Visitando il sito della consulente milanese Alessia Martalò  sarà possibile avere tutte le informazioni utili affidandosi ad una esperta. Un consulente è indispensabile per attuare tutte le strategie di successo e metterle in pratica. Per esempio: dove si mettono le keywords e quante se ne usano? L’ottimizzazione Seo permette di ottenere un buon posizionamento su Google e rendere i contenuti interessanti ai suoi occhi, superando anche i competitor più agguerriti.