Consigli e buone abitudini per mantenere efficienti i tubi di scarico

In una rete fognaria che funziona normalmente le acque defluiscono in modo regolare e senza intoppi spiacevoli ma mantenere questa efficienza sempre al massimo non è affatto semplice.

Ma come comportarsi quando ci si rende conto che qualcosa non sta funzionando regolarmente?

Qualche volta è possibile intervenire senza dover chiamare per forza un’azienda specializzata nella pulizia del tubi di scarico: basta controllare il tombino e il relativo pozzetto d’ispezione.

Pulizia del tombino incriminato

Prima di chiamare un ditta specializzata nell’attività di ripristino fognature, puoi tentare di disostruire il tratto intasato autonomamente.

Quello di cu hai bisogno è: della soda caustica, una spatola e una pompa da collegare al rubinetto dell’acqua.

La prima cosa da fare è chiaramente quella di localizzare questo ipotetico blocco dunque individua il tombino dal quale fuoriesce l’acqua e rimuovi la griglia per verificare che il sifone all’interno sia pulito.

Se aprendo noti la presenza di sporcizia, per esempio foglie secche, utilizza la spatola per rimuoverle e poi versa della soda caustica, seguita da abbondanti quantità di acqua, per pulirlo.

Quando la pulizia del tombino non è sufficiente: il controllo del pozzetto d’ispezione

Se questa semplice pulizia del tombino non è stata sufficiente a risolvere il problema la mossa successiva è quella dell’attacco al pozzetto più a valle.

All’apertura del tombino procedi con l’ispezione del pozzetto e, in particolare, verifica che sia presente l’acqua.

L’assenza di acqua indica l’effettiva presenza di un blocco nelle tubature di scolo che rendono comunicanti il pozzetto di ispezione ed il relativo tombino ma se al contrario c’è dell’acqua allora ti consigli di chiamare una ditta specializzata in attività di pulizia dei tubi di scarico.

Il problema è più grande e complesso e non puoi di certo rischiare di danneggiare l’intera rete fognaria del quartiere!

Accorgimenti e buone abitudini per prevenire l’ostruzione delle fognature

Una persona da sola non può di certo controllare ed occuparsi dell’intero sistema fognario della città o del paese dove abita ma certamente ogni singolo cittadino dovrebbe avere degli accorgimenti quotidiani tali da contribuire al mantenimento dell’efficienza dell’intera rete.

Per esempio pochi conoscono vantaggi e svantaggi delle tavolette igienizzati per il wc: è vero aiutano a combattere sporco e batteri ma espongono i tubi di scarico ad un costante rischio.

Nel caso in cui si sganciassero infatti sarebbe necessario un intervento molto costoso per risanare le fognature dal momento che un intervento di ripristino classico è impossibile.

Tra gli accorgimenti e le buone abitudini che aiutano a salvaguardare l’efficacia e l’efficienza della rete fognaria troviamo:

  • l’ispezione periodica dei livelli delle acque nella rete e la relativa pulizia di fosse biologiche e pozzi neri;
  • il controllo programmato dei pozzetti di’ispezione per verificare il corretto reflusso delle tubature di scarico;
  • un utilizzo moderato e controllato dei detersivi e dei saponi che potrebbero favorire l’accumulo di residui che solidificandosi potrebbero ostruire lo scarico;
  • l’utilizzo di carta igienica biodegradabile che sciogliendosi più velocemente non favorisce la formazione di sedimenti;
  • il divieto di utilizzare acidi con la convinzione di risolvere l’ingorgo: stiamo parlando di sostanze tossiche che hanno effetti collaterali non solo sulle tubature ma anche sulla salute di chi li respira;
  • il divieto di credere che il wc possa essere utilizzato per gettar via avanzi di cucina per esempio olio di frittura;
  • il divieto di gettare via cotton fioc o altri corpi solidi: non sono prodotti biodegradabili quindi creano ostruzioni lungo le tubature della rete.