La voce della mamma

Il primissimo organo che si sviluppa durante la gravidanza è l’udito; il feto, dunque, già in una fase iniziale del suo sviluppo, intorno al quarto mese di gestazione, può avvertire dei suoni dall’esterno e tra questi c’è anche la voce della sua mamma, con la quale comincerà, da subito, a instaurare un profondo legame.

Lo sviluppo dell’udito durante la gravidanza

Se sei in dolce attesa, sarà per te una piacevole scoperta il fatto di sapere che gli stimoli sonori che potresti dare al tuo piccolo, in pancia, sono davvero importanti per un suo apprendimento, a cominciare dalla vita fetale.

Già prima che si sviluppi l’organo uditivo, infatti, i suoni che il feto avverte vengono recepiti come una sorta di vibrazioni e che, a loro volta, sono in grado di portare un grande stimolo per lo sviluppo cerebrale.

Sarà, dunque, una buona abitudine quella di cantare al proprio bimbo delle canzoni o parlargli come se lo tenessi già tra le braccia; tutti i suoni che emetterai o che gli farai sentire attraverso la musica, infatti, possono essere riconosciuti dal feto già a partire dalla 24ma settimana di gravidanza.

Non solo il tuo bimbo avrà modo di ascoltare tutti i suoni provenienti dall’esterno, ma sarà capace anche di percepire i suoni provenienti dal tuo corpo e che riguardano, quindi, il battito cardiaco, i fluidi e i movimenti che ti appresti a compiere.

Quando il bimbo verrà alla luce, tutti i suoni che avvertiva nella tua pancia e che, dunque, erano ovattati e mediati dal liquido amniotico, gli sembreranno molto più nitidi e sarà anche in grado di riconoscere la voce dei familiari e, in particolare, la tua.

L’importanza della voce della mamma

Il rapporto che si instaura col bambino non comincia solo dal giorno in cui vede la luce, ma inizia da molto prima, da quando sarà ancora nel tuo pancione e che, come abbiamo detto, potrà avvertire ogni suono proveniente dall’esterno, compresa la tua voce.

E’ dunque importante per te comprendere che, nel momento in cui il tuo piccolo, in pancia, riesce a riconoscere e a distinguere i suoni che gli arrivano, prendere l’abitudine di cantargli qualche canzone o leggere ad alta voce delle storie, sarà come instaurare con lui un primissimo legame che ti accompagnerà nel corso di tutta la gravidanza.

Il feto, infatti, nel momento in cui riuscirà a sentire la tua voce, avrà modo di assorbire tutta una serie di emozioni e sensazioni che gli permetteranno di influenzare il suo sviluppo e la sua personalità.

Molti studi hanno dimostrato come le emozioni positive di una mamma ricadano sulla salute e sul benessere del piccolo che porta in grembo, infondendogli un senso di pace e serenità che andrà a influire, in seguito, sul suo futuro sereno ed equilibrato.

Queste, inoltre, non sono solo mere supposizioni teoriche, ma sono supportate da valide attestazioni scientifiche che hanno dimostrato come uno stato mentale positivo della mamma influenzi la produzione di endorfine che svolgono un’azione benefica e positiva sulla psiche del bambino che si appresta a nascere.

Ricordarti, dunque, di parlare spesso col tuo piccolo; questo sarà di fondamentale importanza in quanto la tua voce, a lungo andare, influirà anche sulla struttura su cui si basa il linguaggio e il suo corretto ritmo.

Il bambino, inoltre, abituandosi alla tua voce, avrà modo di riconoscerla tra mille altre e si sentirà sempre al sicuro una volta in cui sarà tra le tue braccia.

Se non ti viene spontaneo parlare col tuo piccolo in maniera naturale e fluida, potresti avvalerti di qualche libro che, oltre a darti la possibilità di una lettura ad alta voce, può anche darti modo di occupare la mente e distogliere i pensieri o le preoccupazioni che ti attanagliano e concederti un momento speciale da dedicare a te e al tuo piccolo.

Potresti trovare molto interessanti gli spunti di lettura forniti al seguente link che avranno il duplice scopo di far sentire la tua voce al piccolo che porti in grembo e, allo stesso tempo, tenerti aggiornata circa gli aspetti che riguardano la sua nascita e la sua crescita.

Tra le varie letture, infatti, potresti anche approfondire tutti quegli aspetti che caratterizzeranno i giorni immediatamente successivi alla nascita del tuo piccolo e ai relativi problemi a cui ogni mamma deve far fronte, come il giusto attaccamento al seno, il singhiozzo del neonato o di quei fastidiosi rigurgiti post poppata.

Quest’ultimo aspetto, infatti, è ciò che spaventa maggiormente le future mamme e, leggendo il seguente articolo, potresti trovare delle indicazioni davvero efficaci.

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