Quali sono le cause della caduta dei capelli?

Abbiamo posto questa ed altre domande al Dott. Emrah Cinik, esperto chirurgo nel settore dei capelli.

Come riconoscere l’alopecia e, soprattutto, quando si verifica?

La caduta dei capelli è un fenomeno molto diffuso al giorno d’oggi che colpisce uomini e donne di tutto il mondo.

Da sempre considerati come sinonimo di forza, bellezza ed estetica, non avere i capelli al giorno d’oggi può rappresentare una vera e propria problematica.

Ci sono numerose cause che possono portare alla caduta dei capelli. Innanzitutto, c’è il fattore ereditario. Ovvero si è geneticamente più soggetti a perdere i capelli nel corso del tempo. Questo tipo di caduta dei capelli è nota come alopecia androgenetica e rappresenta il tipo più diffuso di alopecia.

L’alopecia androgenetica è causata dalla produzione di un ormone particolare, il DHT o diidrotestosterone. Tale ormone è sintetizzato dal nostro organismo a partire dal testosterone tramite l’azione di un enzima detto 5-alfa-reduttasi.

Il DHT si lega ai recettori androgeni dei follicoli piliferi e porta ad una lenta ma costante miniaturizzazione dei capelli. Nel corso del tempo, questo crea la perdita di capelli.

Un altro tipo di causa riguarda l’effetto di altre patologie, come la dermatite seborroica e la psoriasi, o problemi di natura immunitaria come il lupus eritematoso autoimmune o l’alopecia areata.

L’alimentazione gioca un ruolo rilevante nella caduta dei capelli in quanto, tramite cibo, siamo in grado o meno di garantire il sostentamento dei capelli. Una dieta povera di minerali, vitamine e proteine non aiuta certamente a mantenere i capelli in salute e a permettere una ricrescita naturale.

Allo stesso tempo, anche assumere frequentemente alimenti molto grassi o elaborati può determinare la sovrapproduzione di sebo nel cuoio capelluto che, a sua volta, ostruisce i cali di nutrimento dei follicoli e può condurre a caduta.

Infine, ma non per importanza, anche la nostra quotidianità concorre alla salute della nostra chioma.

Una vita molto stressata con brevi periodi di sonno, senza riposo e senza attività sportiva può causare infiammazioni cutanee che possono far cadere i capelli.

Inoltre, anche assumere alcolici o fumare contribuisce a non idratare né ossigenare adeguatamente i follicoli piliferi. Di conseguenza, questo può concorrere all’alopecia.

Quali sono le migliori soluzioni all’alopecia?

Secondo il Dott. Emrah Cinik, la migliore soluzione dipende dal paziente e da quali sono i suoi obiettivi.

Se l’obiettivo del paziente è riavere i capelli dove essi sono caduti per sempre, l’unica soluzione che si può adottare è il trapianto di capelli.

Al link https://www.emrahcinik.com/it/prima-dopo/ alcuni dei risultati pre- e post-trapianto di capelli eseguiti dal Dott. Emrah Cinik.

In ogni caso, un primo passo per risolvere il problema della caduta dei capelli è alimentarsi in modo corretto e condurre uno stile di vita sano.

Un altro aiuto che si può dare al cuoio capelluto e ai capelli è l’utilizzo di fiale e shampoo anticaduta. Non bisogna però considerare questi prodotti come sostituti di una vera e propria cura in quanto, se usati da soli, non permettono una ricrescita della chioma.

Nel campo delle terapie invece, un trattamento con effetti evidenti sui capelli riguarda l’assunzione di medicinali specifici. In modo particolare, parliamo di principi attivi come finasteride e minoxidil che, assunti nel tempo per un certo periodo, migliorano lo stato di salute.

Minoxidil, grazie alle sue proprietà anti-ipertensive, permette di aprire i canali di potassio intramuscolari e allunga la fase di crescita anagen dei capelli. Di conseguenza, essi crescono più forti e maggiormente.

Finasteride permette invece di inibire l’azione dell’enzima 5-alfa-reduttasi, riducendo notevolmente i livelli di DHT nei follicoli piliferi. In questo modo, indipendentemente dalla predisposizione genetica ad avere maggiore caduta dei capelli, si ottiene un decremento del processo di diradamento.