La Bottega del restauro: lì dove vive il culto delle Berkel

Quando Wilhelmus Van Berkel, macellaio di Rotterdam, nel 1898 inventò la prima e rudimentale macchina per affettare salumi, sicuramente non si aspettava che, circa cento anni più tardi, il suo nome sarebbe diventato uno dei Brand più famosi del settore, al mondo.

Non si aspettava nemmeno che le sue affettatrici, costruite per andare incontro alle esigenze dei suoi stessi clienti (che chiedevano tagli più regolari delle carni) sarebbero presto state esportate in tutto il mondo, come simbolo di qualità ed efficienza meccanica. Né si sarebbe aspettato che quelle stesse affettatrici sarebbero state prodotte in centinaia di fabbriche sparse dapprima in tutta europa e successivamente anche in altre parti del globo, a partire dagli Stati Uniti d’America.

Infine, quello che sicuramente Van Berkel non si sarebbe aspettato è che molti anni dopo, un restauratore parmigiano, affascinato dalla qualità del marchio Berkel, facesse del restauro delle affettatrici la sua più grande passione.

Parliamo di Erik Luca, oggi uno dei maggiori esperti di restauro delle Berkel in Italia, nonché titolare dell’azienda La Bottega del restauro, dove sono conservate e collezionate un numero impressionante di affettatrici del marchio Berkel.

La bottega del Restauro vanta infatti una collezione vastissima di questi macchinari, che copre quasi tutti i modelli esistenti. Si tratta, a tutti gli effetti, di un patrimonio inestimabile.

In questa bottega, Erik Luca ha ereditato la passione per il restauro delle Berkel da suo padre e insieme a un team di professionisti ha fatto della Bottega uno dei maggiori centri di recupero delle Berkel in Italia, dove è possibile acquistare una Berkel usata e restaurata.

La produzione delle Berkel oggi e la ricerca del Vintage

L’azienda olandese Berkel continua tutt’oggi a produrre queste meravigliose macchine affettatrici dal colore rosso fiammante, collaudando nuovi modelli e pezzi. Tuttavia, i prodotti realizzati oggi sono figli dell’evoluzione industriale e tecnologica. Sono, in altre parole, prodotti tramite procedimenti meccanizzati.

A caratterizzare invece i modelli vintage è la loro realizzazione artigianale e il fatto che si tratta di macchine ad azionamento manuale. Non elettrico. Questi sono i modelli Berkel più ricercati e amati dai collezionisti in tutto il mondo e sono anche i pezzi storici che si possono ammirare ed acquistare presso La Bottega del Restauro. Quando parliamo di affettatrici Berkel ad azionamento manuale ci riferiamo al cosiddetto modello a volano manuale.

Ma negli anni sono state sviluppate altre varianti di questa macchina. In particolare, possiamo individuare tre diversi modelli di questa macchina:

  • L’Affettatrice a gravità, dotata di un piatto inclinato di appoggio che ‘raccoglie’ le fette di salume durante il processo.
  • Il modello verticale, in cui le fette tagliate devono essere raccolte da una pinza e riposte manualmente sul vassoio.
  • Il modello automatico, dotato di un piano di appoggio inclinato. Questo modello permette di affettare grosse quantità di carne: per questo, il modello è ideale in quelle strutture che realizzano una produzione su larga scala. utilizzato di solito nelle strutture ricettive di grande capienza.

 La bellezza insuperabile delle Berkel

Si tratta sempre di modelli di rara bellezza, grazie a quei dettagli preziosi che tanto distinguono le affettatrici Berkel. Pensiamo, ad esempio, alle lame, agli ingranaggi, alle manovelle, alla rifiniture così precise e dettagliate che donano estrema eleganza alla macchina.

Soprattutto, pensando ai modelli a volano manuale, il fatto che si tratta di macchine realizzate a mano fa sì che ogni singolo pezzo della collezione Berkel rappresenti un pezzo a tutti gli effetti unico e inimitabile. Per questo i modelli Berkel sono tanto ricercati e apprezzati. Ed ecco perchè dietro al marchio e all’azienda Berkel si è creato, negli anni, un vero e proprio culto.

A La Bottega del Restauro è possibile accedere all’esposizione delle Berkel collezionate. Si tratta di 26 diversi modelli, su una gamma complessiva di 30. Ma non solo: Erik Luca e il padre, negli anni, hanno anche collezionato un numero vastissimo di carte, documenti, depliant e altro materiale storico che documenta la storia della Berkel nel mondo e negli anni.

Se sei in possesso di una affettatrice Berkel e stai cercando un’azienda a cui affidare il restauro delle sue componenti, rivolgiti a La Bottega del Restauro.

Il negozio gode, infatti, di un certificato di autenticità riconosciuto direttamente dalla Berkel. Inoltre, dopo il restauro, l’azienda garantisce una garanzia sulla macchina restaurata di 10 anni. Le Berkel vengono inoltre consegnate direttamente a casa, perfettamente funzionanti e pronte per diventare l’oggetto più bello e importante di qualunque cucina.

L’affettatrice Berkel, infatti, non è solo l’oggetto che per eccellenza dei salumifici, ma può anche diventare a tutti gli effetti un elemento di arredo in qualunque cucina, accanto all’indispensabile planetaria. Il simbolo di una tradizione – quella della produzione artigianale di salumi – che è parte integrante della cultura europea e in particolare italiana.

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