Cosa sapere prima di pitturare casa: tecniche e consigli

Arriva sempre il momento poco gradito di pitturare casa, per necessità oppure per cambiare stile e dare una nota di freschezza alle varie stanze. Ma prima di adottare il metodo fai da te è bene conoscere tempistiche, materiali e tipologie di pittura diverse tra loro.

Scopriamo insieme tutte le tecniche e i consigli dei professionisti del settore.

Quando si pitturano i muri di casa?

Pitturare casa con il metodo fai da te è un’operazione delicata e che richiede del tempo. Se non si vuole contattare un professionista del settore, chiunque munito di precisione e buona volontà potrà procedere per rinnovare le pareti di casa.

La prima cosa da sapere è che il momento ideale per pitturare la propria casa è in estate o primavera. Queste sono le stagioni in cui non c’è umidità, si possono tenere le finestre aperte e i muri asciugano in maniera veloce.

Per quanto riguarda la frequenza di pittura non ci sono regole, ma è necessario verificare in quale stato siano i muri o se si presenti l’occasione di rinnovare l’ambiente. Davanti a delle pareti sporche ed ingiallite con tracce di umido è sicuramente il caso di procedere con la tinteggiatura il prima possibile: in linea generale si consiglia una “rinfrescata” ogni 5 anni.

Attrezzi e materiali per pitturare casalingo

Se la decisione di pitturare casa è stata presa sarà necessario procurarsi tutto il materiale necessario. Gli attrezzi sono:

  • raschietti
  • spugne
  • spazzole
  • spatole
  • carta vetro
  • secchi
  • pittura

Si possono scegliere i classici pennelli oppure considerare i rulli per pittura professionali e ideali anche per chi non è del mestiere. Da non dimenticare i teli in plastica per non sporcare i mobili e il pavimento, con scotch carta da applicare su prese, porte e finestre che andranno tolti una volta terminata tutta l’applicazione della pittura.

Tipologie di pittura

Anche le tipologie di pittura oggi sono differenti e si possono distinguere a seconda della necessità o proprio gusto personale:

  • L’idropittura – o pittura lavabile – si adotta in quanto brillante ma anche perché traspirante e lavabile, ottimale per ogni tipologia di ambiente. Una pittura di questo tipo è a pori chiusi quindi resistente anche agli strofinamenti dovuti per le varie macchie di sporco.
  • Pittura antimuffa e traspirante ideale per le case umide o comunque per le zone della cucina e del bagno. Perfetta per lasciar traspirare le pareti e contrastare la formazione della muffa. Le composizioni sono studiate appositamente con aggiunta di prodotti particolari idrorepellenti – antimuffa e antibatterici.

La pittura di tipo antimuffa è composta da piccole micro sfere di vetro cave che mantengono le pareti fredde nel tempo. Al tatto sembrerà essere calda ma solo per fare in modo che non ci sia uno sbalzo termico tra aria e parete (evitando la condensa e la formazione della muffa).

Oggi in commercio si trovano sia le pitture lavabili e sia quelle traspiranti. Il consiglio è di scegliere prodotti di alta qualità e certificati, per una pittura sicura che duri nel tempo.