Lavoro, tutte le opportunità del settore della comunicazione digitale

Negli ultimi anni la digitalizzazione ha indubbiamente rivoluzionato la quotidianità sia nella vita privata che in quella professionale. Con l’informatizzazione del lavoro e della maggior parte delle professioni intellettuali abbiamo assistito anche ad una vera e propria “smaterializzazione” di un numero consistente di mansioni e attività. Questi cambiamenti hanno inevitabilmente condotto alla nascita di corsi di studi specifici pensati proprio per coloro che desiderano approfondire le proprie competenze e conoscenze nei diversi ambiti del digitale, e inoltre numerose offerte formative hanno subito un aggiornamento prevedendo al loro interno almeno un esame dedicato al digital studies. Sicuramente uno dei percorsi di studi più innovativi, in grado anche di garantire l’accesso al mondo del lavoro a pochi mesi dal conseguimento del titolo, riguarda il settore della comunicazione digitale, che rappresenta una delle opportunità migliori per chi studia scienze della comunicazione o economia, rappresentando ad esempio di uno degli sbocchi della laurea magistrale in digital marketing. L’interesse è crescente.

La formazione prima di tutto

Quello della comunicazione digitale rappresenta un ambito nuovo che attrae sia giovani studenti sia professionisti già immessi sul mercato del lavoro. Tuttavia, bisogna ricordare che non ci si improvvisa comunicatori digitali ma è fondamentale formarsi attraverso percorsi accademici mirati. Ma come riuscire a conciliare lo studio con i numerosi impegni personali e/o professionali? Semplicissimo, grazie alle università telematiche presenti su tutto il territorio nazionale la futura matricola potrà iscriversi seguendo le lezioni comodamente da casa. Questi atenei, come l’Università Telematica Niccolò Cusano, operano attraverso piattaforme su cui sono presenti corsi e-learning accessibili 24 ore su 24.

I profili di competenza

La comunicazione digitale è cresciuta molto per effetto della pandemia da Coronavirus, ha visto ampliare la propria offerta lavorativa. Sono sempre maggiori, infatti, le aziende che richiedono, al proprio interno, la presenza di specialisti in materia con l’obiettivo di accrescere il profitto aziendale. Ciò non solo ha fatto sì che numerosi laureati trovassero lavoro a pochi mesi dal conseguimento del titolo ma ha permesso la nascita di nuove figure professionali. Pensiamo agli esperti nel campo della comunicazione e dei media digitali, agli specialisti nella commercializzazione nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, agli specialisti delle relazioni pubbliche, dell’immagine e professioni, ai redattori di testi per la pubblicità, ai web community manager, agli specialisti dei Content management system. Ciò potrà avvenire attraverso l’inserimento in agenzia, in azienda, attraverso una propria attività o attraverso la creazione di una start-up.

Queste figure professionali si caratterizzano per l’elevata responsabilità di cui si fanno portatori e potranno operare nell’ambito della ideazione, produzione, diffusione e gestione di contenuti e servizi, ricoprendo ruoli che spaziano dal settore organizzativo a quello gestionale, passando per l’area creativa e progettuale.

In conclusione, il settore della comunicazione digitale è molto ambito in quanto presenta una dinamicità ed una versatilità che si discosta dalle classiche professioni statiche e spesso “meccaniche”. Oggi poi, con lo smart working che tenta di diventare la nuova normalità, ha rappresentato un ulteriore motivo per le aziende di ricercare nuove figure professionali, altamente specializzate, in grado di apportare il proprio contributo al fine di accrescere l’appetibilità della società da un lato e di veder lievitare il profitto dall’altro.