Polistirolo come isolante termico: perché è così efficace?

Il polistirolo espanso è uno dei materiali più utilizzato in edilizia per l’isolamento termico, le sue caratteristiche di leggerezza, duttilità e versatilità lo rendono un eccellente compromesso nei lavori di efficientamento energetico, anche grazie al costo più basso rispetto ad altri materiali isolanti. E sempre più produttori, come rvapolistirolo.it, sperimentano i mille e più usi di questo prodotto di pregio sia qualitativo che funzionale.

In gergo tecnico si chiama polistirene oppure EPS se è di tipo sintetizzato, mentre esiste anche il polistirene espanso estruso.  L’EPS è molto leggero con una conduttività termica molto bassa, un basso assorbimento di umidità ed eccellenti proprietà di ammortizzazione. Esso è al 98% composto di aria ed è quindi riciclabile al 100%.

Le applicazioni di questo materiale sia come isolamento termico che acustico e non si fermano all’edilizia abitativa, ma si espandono anche in quella industriale, perché è estremamente resistente.

Polistirene espanso: i vantaggi per l’isolamento termico

Nonostante venga impiegato anche per l’isolamento acustico, il polistirolo espanso è utilizzato principalmente come isolante termico.  I lavori in polistirolo espanso godono infatti di tutti i vantaggi offerti da questo materiale primo fra tutti la leggerezza e le buone caratteristiche di isolamento.

Proprietà termiche (isolamento). L’EPS ha una conduttività termica molto bassa grazie alla sua struttura a celle chiuse composta per il 98% da aria. Quest’aria intrappolata all’interno delle celle è un conduttore di calore molto povero e quindi fornisce al materiale le sue eccellenti proprietà di isolamento termico.

Resistenza meccanica. La produzione flessibile rende l’EPS versatile in termini di resistenza che può essere regolata per adattarsi all’applicazione specifica. L’EPS con un’elevata resistenza alla compressione viene utilizzato per applicazioni con carichi pesanti, mentre per la formazione di vuoti può essere utilizzato l’EPS con una resistenza alla compressione inferiore.

Stabilità dimensionale. L’EPS offre un’eccezionale stabilità dimensionale, rimanendo praticamente inalterato entro un’ampia gamma di fattori ambientali. La variazione dimensionale massima può essere inferiore al 2%.

Resistenza agli agenti atmosferici e all’invecchiamento. L’EPS è resistente all’invecchiamento. Tuttavia, l’esposizione alla luce solare diretta (radiazione ultravioletta) porta ad un ingiallimento della superficie che si accompagna ad un leggero infragilimento dello strato superiore. L’ingiallimento non ha alcun significato per la resistenza meccanica dell’isolamento, a causa della bassa profondità di penetrazione.

Inoltre, il polistirolo espanso è facilmente trasportabile, fattore non trascurabile in edilizia.

Una casa se ben coibentata permette una riduzione della spesa di oltre mille euro in riscaldamento in una casa singola a fronte di una spesa che quanto a rapporto qualità prezzo è ineguagliabile.

Polistirene espanso: come viene utilizzato

L’EPS è ampiamente utilizzato nell’edilizia e nell’industria delle costruzioni grazie alle sue proprietà di isolamento, inerzia chimica, resistenza ai batteri e ai parassiti, ecc. La sua struttura a celle chiuse consente solo un assorbimento d’acqua minimo. È durevole, resistente e può essere utilizzato come sistema di pannelli coibentati per facciate, pareti, tetti e pavimenti di edifici.

Ha una buona resa anche nell’edilizia industriale, perché il polistirolo espanso è estremamente resistente alle sollecitazioni.

Il polistirene espanso è atossico e impermeabile, questo significa che non è soggetto alle muffe e non è nocivo. È estremamente resistente all’umidità.

Il polistirolo inoltre è facilmente riutilizzabile e riciclabile, quindi non presenta grandi impatti ambientali da questo punto di vista. Alla fine della sua lunga vita come isolante termico degli edifici può essere sciolto per produrre adesivi o pallet, per esempio.

L’isolamento in polistirene espanso offre numerosi vantaggi ambientali, tra cui:

  • Consumo energetico ridotto;
  • Materiale riciclabile;
  • Distribuzione localizzata dell’energia:
  • Migliore qualità dell’aria interna.

Possiamo dunque concludere consapevoli che il polistirolo espanso impiegato in edilizia per i cappotti termici degli edifici, permette un notevole risparmio energetico per chi decide di adoperarlo a tale scopo.

È un materiale molto resistente e durevole nel tempo. Il polistirolo espanso è facilmente reperibile, infatti chi produce polistirolo lo fa sia per l’edilizia che per oggetti da arredo così come per elementi scenografici.