In casa tutti ne abbiamo almeno una: stiamo parlando della prolunga elettrica, una soluzione che ci consente di poter lavorare tranquillamente con strumenti come il pc e non solo che richiedono l’alimentazione ad elettricità, anche se siamo distanti da una presa di corrente.
La prolunga elettrica consiste in un cavo che è dotato di una presa e di una spina, e che consente di poter dare energia a quei dispositivi che non hanno un cavo per la ricarica abbastanza lungo da poter raggiungere la presa, ed è spesso da usare in abbinamento ad una ciabatta elettrica con interruttore (oppure si può optare per una prolunga con tamburo).
L’uso della prolunga elettrica è quindi estremamente diffuso anche nelle nostre case, ma non solo, anche in ambito professionale e industriale. Capiamo bene che questi dispositivi devono garantire un buon margine di qualità e di sicurezza, dato che veicolano corrente elettrica.
Scegliere una prolunga elettrica può sembrare qualcosa di banale e semplice, ma oggi vi diciamo che non è proprio così.
Infatti anche la scelta della migliore prolunga elettrica richiede un po’ di attenzione, bisogna capire quali sono le vostre esigenze, che uso ne fate.
Ci sono davvero tanti modelli di prolunghe sul mercato: più o meno economiche, più o meno lunghe, e di diverso tipo. Scopriamo quindi quali tipi di prolunga elettrica esistono e come si trova quella adatta alle vostre esigenze.
Le tipologie di prolunga elettrica sul mercato: quali sono
Esistono due tipi di prolunga elettrica:
- lineari: la prolunga elettrica lineare non è dotata di un sistema per avvolgere il cavo. Di conseguenza si tratta di un modello più economico rispetto a quella con avvolgicavo. Molto semplice, in genere è diffusa soprattutto negli ambienti professionali.
- avvolgicavo. Questo modello, come si desume dal nome, si avvolge su sé stesso ed è quindi una maggiore garanzia di sicurezza per l’uso in casa, specie se ci sono bambini, o sul lavoro, per evitare incidenti. La prolunga avvolgicavo è maggiormente versatile, in genere è dotata di un tamburo con più prese che consente di collegare diversi apparecchi. Non solo è più ordinata, ma consente anche di collegare diversi apparecchi contemporaneamente: anche se quindi hanno un costo superiore rispetto alla prolunga elettrica semplice lineare, sono comunque ideali per chi cerca una prolunga elettrica destinata all’uso con più dispositivi, ed è anche assai meno ingombrante.
Esiste poi anche la prolunga da giardino che, come vedremo, è pensata per essere completamente sicura anche durante le attività outdoor.
Come si sceglie la prolunga elettrica: ecco cosa considerare
A cosa guardare, nella scelta della migliore prolunga elettrica? Innanzitutto, vi invitiamo a non considerare solamente il costo del prodotto, al momento dell’acquisto. Valutate bene come utilizzerete la prolunga elettrica, se vi serve per un solo dispositivo (ad esempio, solo per il pc) o per più dispositivi (in questo caso potete valutare di acquistare una prolunga elettrica con tamburo, oppure di collegarla ad una ciabatta, purché rispettiate in questo caso le regole sul voltaggio).
In generale, acquistate solo prodotti garantiti e sicuri, che offrano la garanzia di 2 anni sulla prolunga elettrica e che siano certificati. Trattandosi di strumenti che veicolano il passaggio della corrente elettrica, è sempre bene garantirsi che siano di ottima qualità e non scegliere necessariamente quello più economico.
Se la prolunga elettrica va usata all’esterno, come quelle per il giardino, si deve scegliere un prodotto apposta, perché in questo caso la prolunga elettrica sarà a contatto con acqua e umidità e di conseguenza non è possibile usare una prolunga da casa, a rischio di incidenti anche gravi.