Che cos’è il Carcinoma basocellulare? Ecco cosa sapere

carcinoma basocellulare

Che cos’è il Carcinoma basocellulare? Il Carcinoma basocellulare, meglio conosciuto come Basalioma, è un tumore non melanomatosi che riguarda la cute. Nell’articolo di oggi proviamo a capirne le cause, i sintomi e le cure.

Il Carcinoma basocellulare è una neoplasia cutanea che fa parte, come abbiamo detto,  della categoria di tumori non melanomatosi. Tuttavia la sua forma maligna è assai comune e diffusa.  Non è un tumore particolarmente aggressivo ma è molto importante accorgersi in fretta della sua presenza, poiché  se il problema dovesse essere diagnosticato troppo tardi – o essere ricondotto ad una patologia diversa ed errata –  potrebbe anche divenire letale.

È per questo che è molto importante saperlo riconoscere, individuarne i sintomi ed evitarne accuratamente le possibili cause. Quando si parla di un fenomeno che congiunge medicina, salute e benessere è infatti molto importante essere informati a dovere, così da sapere esattamente come muoversi nel caso si presentasse un problema fisico tutt’altro che insignificante.

Carcinoma basocellulare: le origini

Il Carcinoma basocellulare – o anche epitelioma basocellulare – va a formarsi nelle cellule basali che  si trovano nello strato in superficie della pelle, cioè nell’epidermide. Il funzionamento delle cellule basali che si trovano nell’epidermide è fondamentale in quanto dà vita ai cheratinociti, ossia le principali cellule della pelle che si formano proprio grazie al continuo riciclo delle cellule basali.

Cause

Il Carcinoma basocellulare è strettamente legato ai danni causati dai raggi UV. A generare la nascita di questo tumore è infatti quasi sempre una prolungata e frequente esposizione al sole. In genere, questo tipo di tumore si sviluppa nei pazienti che superano i 40 anni d’età. Talvolta però questo si presenta anche prima dei 20 anni.

Le zone più colpite sono il viso e le zone che esponiamo abitualmente, spesso senza neanche rendercene conto, alla luce del sole: le orecchie, il viso, il collo, le spalle, le gambe o addirittura il cuoio capelluto. Poche volte il tumore colpisce le zone non foto esposte. Ovviamente sarebbe bene non esporsi neanche a laser o alla luce delle lampade che spesso appaiono più innocue ma sono ugualmente rischiose. Bisogna prestare particolare attenzione anche alle ferite non guarite o cicatrizzate bene. Il tumore può trarre origine anche da queste.

Sintomi, prevenzione e cura

Il tumore in genere si presenta come un sollevamento della pelle. Bisogna stare molto attenti perché è facilmente confondibile con nei, brufoli, punture di zanzare. I nei vanno controllati con particolare attenzione. Per riscontrare il problema bisogna consultare un medico e fare delle analisi mirate. Una giusta prevenzione può ovviamente dimezzare le possibilità di incorrere in tale malattia.

È importante proteggere bene e ogni giorno la pelle con una crema solare protettiva ed evitare sia la lunga esposizione al sole che l’uso di lampade abbronzanti. Per poter guarire da un carcinoma basocellulare bisogna quasi sempre sottoporsi ad un intervento chirurgico, questo però differisce nelle tecniche e nel trattamento in base al medico curante e alla sede in cui si avvia la terapia. Una delle più diffuse è quella che prevede il raschiamento e la bruciatura del tumore.