A volte si ha necessità di dare nuova linfa alla propria abitazione. Oggi vi insegniamo come fare a dividere gli ambienti ogni volta che ne avete voglia e a conferire al vostro appartamento un aspetto tutto nuovo.
Capita a volte nella vita di sentire il bisogno di reinventarsi. Questo sentimento di rivoluzione interna ci può condurre talvolta verso cose un po’ folli: c’è chi rimedia con un drastico taglio di capelli, chi con un audace cambio look e chi decide di abbandonarsi allo shopping compulsivo.
Questi piccoli cambiamenti sono quel che serve per dare alla nostra vita lo stimolo di cui abbiamo bisogno in quel momento. Hanno il ruolo dunque di spingerci oltre i limiti pensati fino a quel momento per noi e di condurci verso una necessaria evoluzione: un po’ come i serpenti che periodicamente hanno bisogno di cambiar pelle, così le persone si spostano verso un cambiamento.
L’esigenza di cambiare casa
Questa sorta di rivoluzione dell’anima, però, si riflette il più delle volte anche su quello che ci circonda: come quando sentiamo di dover dare nuova linfa alla casa affinché il cambiamento investa ogni aspetto della nostra vita. In questo caso siamo felici di poter assecondare la vostra voglia di novità: per cambiare l’aspetto di un ambiente domestico infatti non servono necessariamente ristrutturazioni e grossi investimenti ma solo un po’ di sana creatività.
Oggi vi insegniamo come fare attraverso la divisione degli ambienti.
Divisione degli ambienti
Il modo migliore per dare un nuovo aspetto ad una casa disporre gli spazi in modo differente. E come se non con una brillante divisione degli ambienti? Tranquilli, se state già calcolando le spese. Non vi chiederemo né di alzare nuove pareti, né di arredare nuovamente casa. Per questo intervento non avrete bisogno di scomodare l’architetto. Ciò che serve è solo un po’ di sana creatività.
Il trucco della libreria
Una casa senza libri è una casa spoglia e – aggiungiamo – senza finestre sul modo. Qualunque sia il vostro stile d’arredamento, infatti, una libreria in casa proprio non può mancare. Oggi d’altronde assegniamo a lei un ruolo diverso, oltre a quello di custodire i grandi classici della letteratura. Avete mai pensato di fare della vostra libreria la parete che serviva? Sono in molti ormai gli interior designer che usano questo trucco per l’acquisto di nuovi spazi. Le librerie bifacciali o freestanding sono la soluzione giusta a dividere, ad esempio, l’ingresso dal soggiorno.
Il trucco della parete attrezzata
Molto utile per la divisione degli spazi anche l’utilizzo della parete attrezzata. Rispetto ad una libreria – che rimanda ad un significato che poco si addice a zone come il bagno o la cucina – questa può essere infatti più facilmente riadattata e sfruttata. Una parete attrezzata può ad esempio essere la giusta soluzione per dividere camera da letto e bagno: un modo brillante e creativo per disgiungere due ambienti tanto diversi tra loro. Questa può fare da valido e originale elemento divisorio anche nel caso di un open space che congiunge cucina e zona living.