Sono in molte le donne che preferiscono il semipermanente alla colata di gel, tuttavia, sappiamo che la prima soluzione è un trattamento molto meno aggressivo del primo. Oggi ti parliamo di semipermanente e dei trucchi per farlo durare il più possibile.
Sono tante le cose che fanno della mano di una donna, una bella mano: il suo essere elegantemente affusolata, gli anelli che porta al dito o le unghia laccate di colori tenui e delicati.
Insomma, avere una manicure ben fatta e sempre curata a dovere ci fa sentire eleganti e talvolta riesce , per questa ragione, a farci sentire più belle e sicure.
Nel corso della storia, la pratica di colorare le unghie si è fatta strada arrivando al cospetto di imperatrici, principesse, icone di stile e star hollywoodiane. Oggi tutte sognano la manicure perfetta, da mettere in bella vista come delle raffinate e moderne Grace Kelly.
Lo smalto però, lo sappiamo bene, oltre a richiedere una lunghezza di tempo infinita per asciugarsi e iniziare a brillare, richiede anche una certa precisione per essere applicato. È per questo che, per non sbagliare, ci si affida alla figura professionale dell’estetista. Tuttavia, pur ottenendo una buona manicure, siamo consapevoli che il nostro smalto luccicante durerà meno di un paio di ore.
È allora che sicuramente vi verrà proposto il semipermanente. Ma in che cosa consiste questo trattamento?
Scopriamolo insieme.
Che cos’è il semipermanente?
Con il termine semipermanente le professioniste dell’estetica fanno riferimento a uno smalto ‘speciale’ che dura più di uno smalto normale e meno di una colata in gel. Insomma, il giusto compromesso tra le due cose. In genere, lo si sceglie per tingere le unghie senza sottoporsi a trattamenti troppo aggressivi: una volta lavato via il colore, l’unghia sarà solida, forte e ancora intatta. Un’altra cosa che va a favore di questo smalto particolare è che può essere applicato in piena autonomia: basta munirsi di una lampada UV, di gel sigillante e di questa tinta per unghie ‘semipermanente’.
La durata
La durata media di questo smalto speciale è di circa 15 giorni. In genere però, già intorno al decimo giorno dall’applicazione, questo comincia a scolorirsi o scheggiarsi. È questo il cruccio di tutte le donne che ne fanno uso: l’incapacità di farlo durare esattamente quanto una colata in gel e cioè dai 20 ai 25 giorni. Qualche trucco per prolungare il suo effetto luminoso, comunque, esiste.
Come fare a farlo durare di più?
La durata dello smalto permanente è soggettiva: come abbiamo detto oscilla tra i 10 e 15 giorni ma è più corretto dire che la sua permanenza derivi dallo stato dell’unghia prima dell’applicazione. Un’unghia ben curata riuscirà pertanto a trattenere per un tempo maggiore il prodotto. A chi desidera far durare di più il trattamento, consigliamo comunque di non lavarsi con troppa frequenza le mani durante il giorno, di non usare detergenti troppo aggressivi e di non indossare guanti se non per un periodo strettamente limitato. Suggeriamo, infine, di tenere le mani lontane dalle fonti dirette di calore e vapore.